Sembra ieri, ma sono passati già 10 anni da quella volta che, durante una riunione, qualcuno ha lanciato l’idea di iniziare una nuova avventura. Tutti d’accordo siamo partiti. Abbiamo così scoperto che tra il proporre e il realizzare la differenza è tanta.
L’inizio spiazzante, non solo per l’iter burocratico che non ci aspettavamo, ma anche per la realizzazione vera e propria. Tutto nuovo dagli aspetti tecnici a quelli concettuali. Le riunioni per delineare gli aspetti grafici, la copertina, il nome, i contenuti, la stampa, tutto per delinearne l’identità. Un cammino non sempre facile ma sempre in crescita, con qualche battuta d’arresto è vero, un progetto portato avanti con determinazione, quella determinazione che ci contraddistingue e che ci fa affrontare situazioni che a volte appaiono impossibili, eppure…



Tutto questo per dire tanti auguri Jourdelò! Tanti auguri a tutti noi che lo abbiamo aiutato a crescere, lo abbiamo nutrito. Dieci anni sono tanti e non ci aspettavamo di arrivare così avanti.

Lo abbiamo sfogliato, annusato, letto, o nulla di tutto ciò, ma c’è sempre stato con la sua identità che non tradisce quella dell’Associazione.

I ringraziamenti non sono d’obbligo ma sentiti, spontanei. A tutti voi che oggi lo tenete tra le mani, a voi che lo avete fatto parlare, che lo avete animato, a tutti voi che con consigli e suggerimenti lo avete ossigenato; a tutti coloro che sono stati dietro alle quinte, che si sono un po’ alla volta trasformati in editor, correttori di bozze, grafici, ricercatori iconografici. Grazie a tutti gli Autori degli articoli ai quali l’entusiasmo non è mai mancato, alla titubanza di altri che mai si erano cimentati nella scrittura, ai professionisti del settore che tante volte ci hanno aiutato, a tutti coloro che sono stati presi dal panico del foglio bianco ma poi lo hanno superato e anche a quelli che non lo hanno superato, non ancora.

Tanti auguri Jourdelò!