In questo viaggio non partiremo verso contrade lontane, ma visiteremo luoghi vicini che, per la distanza temporale che ci separa, ci offrono lo stesso fascino esotico.
Percorreremo l’Italia in quel breve lasso di tempo fra il 1859 e il 1862 in cui si compie l’Unità d’Italia.
Nel Castello di Nymphenburg a Monaco di Baviera, tra i quadri appartenenti alla Galleria delle Bellezze, la collezione di ritratti delle più belle donne del tempo voluta da Re Ludwig I, c’è quello raffigurante una giovane donna inglese, realizzato nel 1831 dal pittore di corte Joseph Karl Stieler. Veste un elegante abito di raso nero decorato da un cordoncino oro. Ha lo sguardo rivolto all’insù, un po’ perso nel vuoto. I lunghi boccoli che le ricadono sulle tempie mettono in risalto il diadema che le orna la fronte.
La classe non è un dato anagrafico, ma quel dono naturale che soltanto alcuni uomini e alcune donne possiedono. Indefinibile. Non è la bellezza, la cultura, l'intelligenza o l'educazione. La classe si riconosce da un gesto.